giovedì 14 novembre 2013

DANCE ABILITY: UN MIX DI OPPORTUNITÀ E NUOVI ORIZZONTI

Buongiorno a tutti!
Oggi  vorrei spiegarvi cos'è la DanceAbility, o la danza terapia, come preferite. 


DanceAbility è uno studio sull’improvvisazione del movimento: non esiste una sequenza fissata, una coreografia, ma ognuno realizza movimenti ogni volta diversi, da solo o più spesso con altre persone, attraverso una serie di azioni concatenate tra loro in modo spontaneo e libero. E’ una tecnica di danza praticata da abili e disabili, che permette a persone con differenti possibilità fisiche di incontrarsi e danzare insieme, attraverso un percorso di ricerca che sfrutta le abilità fisiche e individuali. Lo scopo è quello di rendere accessibile il linguaggio della danza a tutte le persone interessate, senza preclusioni di età, di esperienza o di condizione fisica o mentale.
 Saper ascoltare le sensazioni e quello che il corpo ci racconta è fondamentale, il saper relazionarsi con un altro corpo è anch’esso necessario e spesso rappresenta un’esperienza tanto importante quanto nuova. Nei gruppi di DanceAbility, la disabilità non è un problema, ma un potenziale di scoperta, “La disabilità diventa una nuova linea guida creativa”, gli handicap si affievoliscono e le possibilità diventano un terreno comune per la danza e per costruire momenti di condivisione che incoraggino l’espressione artistica personale, sviluppando un processo di scambio e sostegno all’interno del gruppo. Si ha uno scambio tra le diverse abilità dei partecipanti, in modo che le differenze costituiscano una ricchezza e non un limite; si stimolano le persone a riscoprire un contatto più profondo con se stessi aumentando la fiducia verso gli altri.
Si stimolano le persone a scoprire e risvegliare tutte le parti del corpo e ad utilizzarle ristabilendo un più profondo contatto con se stessi e con gli altri; viene risvegliata l’armonia innata di cui ognuno è dotato o che si è persa a causa di timori, timidezze o per scarso esercizio. Si riscopre la possibilità di poter toccare, andare vicino ad una persona, con rispetto e fiducia, senza timori di rifiuti; aumenta l’apertura mentale e rafforza la fiducia negli altri e in se stessi.
Questo laboratorio è rivolto anche a insegnanti di sostegno, operatori del settore, insegnanti di educazione fisica, danzatori e a tutti coloro che vogliono fare un’esperienza unica, che spazia dall’arte al movimento, alla danza, alla comunicazione e all’integrazione.
Forse invece di leggere tutte queste nozioni, che possono anche apparire parole vane, preferite esplorare esperienze pratiche ( e non vi biasimo! ), per questo vi presento la storia di Juri Roverato. A voi il piacere della scoperta! Ps: se fossi in voi darei un'occhiata anche al suo blog, al suo spettacolo e al suo sguardo al mondo.


4 commenti:

  1. Ciao Manu :)
    grazie di aver condiviso con noi queste tue informazioni; da parte mi ti dico, sinceramente, che non sapevo dell'esistenza di questa 'terapia' con la danza e che mi ha interessato. ho sempre guardato a questo 'mondo' come a un mondo irraggiungibile, 'Io che ballo? Ma scherziamo'.. invece, da come ci hai presentato la danza, come studio del movimento improvvisato, come linguaggio universale che vuole metterti in contatto, prima, conte stesso e poi con il mondo che ti circonda, anche a me è arrivato il messaggio che la danza mi può 'parlare' e aiutare. Grazie

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    1. Ciao Perla. Mi fa davvero piacere se con poche righe ti sono riuscita a trasmettere tutto ciò! Ora sai che puoi usare il ballo, se ti piace, in più modi, non solo come terapia per gli altri, ma anche per se stessi. A te il piacere della scoperta e della sperimentazione :)

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  2. ehi Manu davvero originale il tema del tuo Blog:) avevo sentito parlare di musico terapia, ma di dance ability nello specifico no. Trovo che sia un utile strumento per noi educatori per poter entrare in contatto con le persone con cui lavoriamo, e potrebbe essere anche un modo per far incontrare la specialità con la normalità. Spesso, si crede che ballerini siano solo quelli della Scala o quelli nei video su MTV e invece è importante portare l'attenzione collettiva su come la danza sia un mezzo universale per comunicare e che tutti possono praticare.
    Credo che Simona Atzori sia un esempio, ti lascio un link:

    http://www.youtube.com/watch?v=E8BN8H5UYyU

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    1. Grazie mille Elettra per il tuo suggerimento, ora ci guardo subito. Sono contenta che questi post ti sono piaciuti, e ancora di più per il fatto che mi hai aiutato nel ricercare esempi concreti! mi sei stata di grande aiuto, grazie :)

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